Un nodo blu che ci lega!

Oggi in particolar modo ad unirci è stato un nodo blu in segno del bullismo e cyberbullismo; blu come quello che vediamo quando rivolgiamo gli occhi al cielo stufi delle prese in giro dei nostri compagni, credendo di poter chiedere aiuto semplicemente con uno sguardo rivolto al nulla. Invece no, chiedere aiuto non è così semplice.

Per chiedere aiuto serve coraggio. Coraggio, che spesso non c’è perché soppresso dalle umiliazioni subite. Con l’evoluzione tecnologica si evolve anche la capacità di un bullo nell’umiliare e ferire l’anima di una persona. Qui parliamo di cyberbullismo che per quanto possa sembrare innocuo, sembrerebbe quasi più pericoloso in quanto, a differenza del tradizionale, quest’ultimo è visibile a tutto il mondo.

Per questo oggi, alla vigilia del #SaferInternetDay, con la Polizia Postale e altri protagonisti del settore, abbiamo svolto una lezione di consapevolezza, e non solo.
Con lo scopo di convincere che chiedere aiuto è l’unica arma efficace per disinnescare la spirale di violenza che avvolge le vittime di bullismo.

Matteo Iero, 3 SIAB