Reggio Calabria: L’ ITE Piria non molla, le proteste continuano!

Continua incessante la protesta di alunni, docenti e personale ATA dell’Istituto Tecnico Economico “Raffaele Piria” di Reggio Calabria. Dopo la manifestazione organizzata nella mattinata di ieri davanti al Palazzo della Città Metropolitana, questo pomeriggio l’epicentro delle contestazioni si è spostato a Palazzo Campanella sede del Consiglio Regionale della Calabria. La determinazione di alunni e docenti è l’arma principe di questa “battaglia”, fondamentale a tal punto da riunire tutte le parti dell’organizzazione scolastica sotto un unico emblema.

La situazione che l’ITE Piria si trova a dover fronteggiare non è delle più rosee, in quanto il piano di dimensionamento proposto dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria causerebbe la perdita della sede distaccata di Via Pensilvania e il trasferimento di almeno quindici docenti e quindici collaboratori ATA. Qualora l’accorpamento dovesse andare in porto, questi ultimi rischierebbero di perdere la possibilità di insegnare e di lavorare all’interno dell’Istituto Piria a seguito del trasferimento in altre scuole della provincia.

Nel frattempo, i numerosi docenti e gli oltre mille alunni stanno continuando a raccogliere quante più firme possibili per presentare la petizione, denominata “Pro-Piria”, affinché questa possa rappresentare per la nostra causa un punto di forza. Nel pomeriggio appena trascorso la docente vicaria, Prof.ssa Maria Grazia Condello, e una delegazione di docenti sono stati accolti con grande partecipazione dal Presidente Nicola Irto e dal Consigliere Regionale Giuseppe Neri, i quali hanno asserito di non poter aiutare l’Istituto Piria se la Città Metropolitana non torna indietro sui suoi passi. Pertanto l’unico supporto che la Regione ci può offrire è la possibilità di chiedere al Governatore della Regione Calabria Mario Oliviero il rinvio della riunione di Giunta, prevista per il prossimo 22 Gennaio.

I tempi sono sempre più ristretti e la possibilità per la nostra scuola di mantenere la propria identità, unica ed esclusiva, sembra assottigliarsi giorno dopo giorno. Ma gli studenti, i docenti e i collaboratori del personale ATA non si arrendono e nelle prossime ore continueranno a far sentire la propria voce.

L’Istituto Tecnico Economico “Raffaele Piria”, NON può morire. Insieme, fino alla fine!

scritto da:
Antonino Panuccio