Si ferma a otto risultati utili di fila la striscia positiva della Reggina, che viene battuta 3-4 dal Catanzaro.
Di fronte a un Granillo gremito come non succedeva da anni, oltre 11 mila spettatori, inizio da incubo per gli amaranto che subiscono due gol in appena cinque minuti. Il Catanzaro, infatti, passa in vantaggio con D’Ursi al 3’ e raddoppia poi con Bianchimano al 5’. L’ex attaccante amaranto, ha poi lasciato il campo al 14’ sostituito da un altro ex Fischnaller.
Ragazzi di Cevoli, che reagiscono con molti tiri da fuori area, ma la palla più preziosa viene sprecata da De Falco, il quale sciupa un bella ripartenza tirando a fin di palo.
Al Granillo, però, è notte fonda per Conson e compagni. Arrivano, infatti, per il terzo gol e il quarto gol giallorosso prima con Celiento e dopo con D’Ursi che realizza la sua doppietta personale.
Ad inizio ripresa, Cevoli manda sul terreno di gioco Doumbia al posto di Solini e la partita cambia. Al 49’ Bellomo trafigge Furlan e dopo pochi giri ci pensa Doumbia a mandare il pallone in rete su assist di Baclet. La partita sembra conclusa, ma all’89’ Tulissi colpisce il palo su calcio di punizione e Tassi da pochi passi segna il 3-4. Minuti di recupero al cardio palma, Tassi si allunga il pallone a tu per tu con il portiere ospite chiudendo cosi ogni speranza di rimonta.
Prossimo impegno per la Reggina, lunedi 11 in trasferta sul campo del Siracusa.
Scritto da:
Paolo Melasi
Marco Pizzimenti
Martina Porcino