Reggina, Taibi: “Centrati tutti gli obiettivi, vogliamo portare la Reggina dove merita”

Il direttore sportivo della Reggina Massimo Taibi ha incontrato in conferenza la stampa, commentando il mercato appena conclusosi:

“Voglio ringraziare la società che mi ha dato la possibilità di investire e di potenziare questa squadra. Crediamo di aver centrato gli obiettivi di cui avevamo bisogno. Sono arrivati giocatori molto importanti per il nostro progetto di crescita e per portare la Reggina dove merita. Adesso dobbiamo essere bravi a mettere in pratica quel di buono fatto fuori dal campo e soprattutto cercare di ottenere i risultati che aspettiamo. Siamo sicuri di avere una squadra competitiva come le prime e ora testa bassa e raggiungere l’obiettivo dei playoff cercando anche di recuperare i punti di penalizzazione”.

Qualche obiettivo mancato?: “Ho contatto tanti giocatori ma quelli che abbiamo portato sono tutti giocatori che ho pensato di mettere dentro. Abbiamo cercato due calciatori per ruolo importanti e ci siamo riusciti. Nessuno ha negato di venire a Reggio, forse qualcuno ha deciso di rimanere nella squadra dove giocava”.

Sui fuori lista: “Ho parlato con la squadra, adesso dobbiamo pensare solo al rettangolo di gioco. E’ chiaro che in Lega Pro la situazione degli over un po’ condiziona le scelte. Uno è in esubero. Ungaro ha deciso di restare con noi, è fuori lista ma non è fuori rosa”.

“I nuovi hanno bisogno di capire come vuole giocare il mister, come giocano i compagni. Sono convinto che i nuovi arrivati quando hanno visto Reggio e l’entusiasmo penso che hanno capito che hanno fatto la scelta giusta”.

“Le sensazioni sono positive perché abbiamo portato giocatori importanti per la categoria. Questo mercato è stato più difficile rispetto a quello estivo perché è durato molto meno. Non era semplice perché il mercato di gennaio è chiamato di riparazione, invece noi dovevamo rifare una squadra mettendo giocatori importanti”.

“Con il mister ci siamo confrontati prima della fine del girone d’andata, noi siamo intervenuti dove avevamo avuti dei problemi. Dall’arrivo del Presidente Luca Gallo sé cambiato il livello dei giocatori da scegliere ma non sono cambiati i ruoli”.

“Ho pensato al presente in linea con la società per fare subito bene. Non ho pensato all’anno prossimo ma a puntare ai playoff subito che sono un terno al lotto ma ci dobbiamo provare.”

Dove collocheresti la squadra in questo momento? “Se fossimo partiti all’inizio con questo organico, tutti avremmo detto che la Reggina era da prime tre. Ad oggi, se non tra le prime tre, siamo messi tra le prime cinque”.

“Se vuoi fare un mercato importante non puoi fare sei mesi di contratto a un giocatore. Abbiamo pensato di accontentare con contratti pluriennali quei calciatori che crediamo e speriamo ci possano servire presto anche in una categoria superiore”.

“Vedere questo entusiamo mi fa tornare indietro di vent’anni. La venuta del Presidente Gallo ha fatto si che la città tornasse a vivere un calcio che conta, anche perchè sta dimostrando con i fatti di voler far qualcosa di importante.”

Baclet? “Lo seguivo da tanto ma sapevo che non sarebbe stata una trattativa facile perché ha Cosenza non lo volevano lasciare. Avevo qualche alternativa ma ho puntato dritto su di lui. Era un mese che voleva venire”

ACQUISTI: De Falco (Vicenza, definitivo), Bellomo (Salernitana, definitivo), Doumbia (Lecce, definitivo), Strambelli (Potenza, definitivo), Baclet (Cosenza, definitivo), Martiniello (Olbia, prestito), Procipio (Torino, prestito), Farroni (svincolato), Gasparetto (Ternana, definitivo)

CESSIONI: Curto (Empoli, fp), Bonetto (Rende, definitivo), Mastrippolito (Sassuolo, prestito) Zivkov (Rende, prestito), Navas (Hellas Verona, definitivo), Petermann (Pistoiese, prestito), Emmausso (Cuneo)

Paolo Melasi