Prestazione da sogno dei neroarancio che si dimostrano più forti delle vicende extracestistiche nell’ultimo mese; i reggini digrignano i denti e, nonostante l’assenza dell’uomo di punta AJ Pacher, disputano un’eccellente partita e battono Agrigento 88-86 al PalaMoncada.
“Il nostro lavoro va tutelato. Non penalizzato.” queste le parole che recita lo striscione esposto durante il pre – partita, e che esprime il pensiero dei giocatori e dello staff. Il duro lavoro di un intero campionato viene gettato all’aria e non si può fare altro che accettare la decisione della Federazione che ha imposto alla società un’aspra penalizzazione.
Quintetti iniziali
Agrigento: Williams, Ambrosin, Evangelisti, Cannon, Zilli.
Reggio Calabria: Benvenuti, Baldassarre, Caroti, Fabi, Roberts.
La partita:
Agrigento ha il primo possesso ma perde subito palla, ed è Patrick Baldassarre a segnare il primo canestro. Dopo la tripla di Williams, arrivano i due tiri liberi di Benvenuti ma la Moncada trova il +8 (12-4) con Ambrosin da tre, Williams, Zilli ed Evangelisti in penetrazione. È subito timeout per coach Calvani, e nonostante le azioni ben costruite dei suoi e la tripla di Caroti (16-9 al 7’), il team Viola è lento in difesa e si fa scappare un Evangelisti dalla linea dei tre punti. Due liberi di Baldassarre e un canestro di Rossato sono subito seguiti da un botta e risposta tra Ambrosin e Caroti dai 6.75: il primo quarto si chiude sul 28-16.
È di nuovo Baldassarre a segnare il primo canestro della seconda frazione. Dall’altra parte del parquet è
Williams a segnare per Agrigento, a cui rispondono subito Carnovali e Rossato per il 30-24 al 13’. Sono i cinque punti in fila di Williams (35-24) a far svegliare Reggio: il pressing a tutto campo dei neroarancio frutta un recupero e Rossato segna il -5 Viola (35-30). Guariglia tenta di allungare da 2 ma Rossato è on fire e spara la tripla per il 37-33. Agrigento trova Zugno per 4 punti in fila (41-33 al 17’), ma il pressing Viola si fa sentire di nuovo e permette ai reggini di recuperare palla, dove a concludere è Roberts con la tripla del -4 (41-37). Coach Ciani è costretto a chiamare timeout per il fastidioso pressing della Viola, che si porta sul -2 ma, perdendo due palloni, concede a Guariglia di realizzare il +4 Agrigento, ed è subito timeout Viola. Il taglio perfetto di Agbogan chiude il secondo quarto a 43-41.
Patrick Baldassarre inizia anche il terzo quarto, con una tripla che segna il primo vantaggio Viola (43-44), e la successiva tripla di Chris Roberts porta i neroarancio sul +4 (43-47 al 22’). Agrigento si trova in grande difficoltà e la Viola trova il +6 con Benvenuti dalla media (43-49 al 24’). I biancazzurri siciliani cercano di scuotersi un po’ con due liberi di Williams e un contropiede di Pepe (47-49 al 15’), ed è subito timeout per la panchina neroarancio. L’elegante appoggio di Carnovali e il canestro in contropiede di Benvenuti riportano la Viola sul +6 (47-53), ma Pepe è arrestabile e rilancia i suoi sul vantaggio (55-53 al 28’) con un break di 8-0. Rossato rompe il parziale dei siciliani ma Zilli da subito risposta con un’azione da tre punti per il 58-55 al 29’. Caroti raggiunge il -1 ma Zilli è sempre più ispirato e segna il +3 (60-57 al 29’). Benvenuti chiude poi il terzo quarto con 2/2 dalla lunetta: 60-59.
Chi apre l’ultima frazione? È inutile ripeterlo: Patrick Baldassarre realizza due liberi per il +1 Viola (60-61). Pepe è, però, caldissimo, e segna la tripla del +2 Agrigento (63-61). A ristabilire la parità è Benvenuti da sotto canestro, ed è poi il capitano Augustin Fabi a regalare la tripla del +3 Viola (63-66 al 33’). Dopo la rimonta di Agrigento firmata da Ambrosin (68-66 al 35’), uno splendido gioco a due tra Rossato e Benvenuti riporta la parità (68-68). Dall’altro lato Cannon realizza per il +2 Agrigento (70-68 al 36’), Evangelisti segna 1/2 dai liberi e Benvenuti 2/2 per il 71-70. Williams e Rossato firmano il 74-73 al 37’, ma ci pensa di nuovo Fabi con una tripla a riportare davanti la Viola a 2 minuti e mezzo dalla fine (74-76). Ottime prestazioni difensive e offensive per una Viola decisa con Roberts e Benvenuti per il 74-81, ma Pepe e Williams riportano subito Agrigento al -2 (79-81 al 39’). La Moncada perde subito palla e esegue un fallo su Fabi, che segna 2/2 dalla lunetta (79-83 a 29”). I siciliani sono troppo frettolosi, Fabi subisce di nuovo fallo: 79-84. Pepe spara la tripla del -2 Agrigento (79-84) e coach Calvani chiama subito timeout. Roberts subisce fallo ed esegue 2/2 per l’ 82-86, Pepe realizza di nuovo da 2 e Agrigento rimanda per la terza volta Fabi in lunetta: 2 su 2 ed è 82-88. Pepe realizza da sotto ma ormai non c’è niente da fare: la Viola Reggio Calabria esce vittoriosa dal PalaMoncada (86-88).
MONCADA AGRIGENTO – METEXTRA VIOLA REGGIO CALABRIA 86-88 (26-18; 43-41; 60-59)
MetExtra Viola Reggio Calabria: Pacher ne, Taflaj, Caroti 10, Fabi 11, Baldassarre 21, Rossato 14, Carnovali 4, Agbogan 2, Benvenuti 12, Roberts 14. Coach: Marco Calvani.
Moncada Agrigento: Williams 22, Pepe 20, Ambrosin 13, Zilli 9, Cannon 8, Evangelisti 8, Zugno 4, Guariglia 2, Lovisotto, Savoca ne, Cuffaro ne. Coach: Franco Ciani.
Arbitri dell’incontro: Marco Pierantozzi, Valerio Salustri, Moreno Almerigogna.
Fonte foto: Reggio A Canestro, Fortunato Serranò.
Giorgia Esposito, Antonino Panuccio.
