Noi siamo ancora qua!

“Noi siamo ancora qua!” direbbe Vasco Rossi….rientrati a pieno ritmo dalla pausa estiva.

È cominciata ormai da un po’ la stagione 2018/19 per la Reggina e ci sembra giusto fare il punto della situazione. C’eravamo fermati alla risoluzione del contratto con il tecnico Agenore Maurizi e l’ingaggio di nuove figure quali Giusva Branca e Massimo Taibi rispettivamente nei panni di club manager e direttore sportivo. La stagione comincia con una squadra rivoluzionata. Gli unici giocatori confermati sono Marino e Tulissi. La prima novità di questa stagione riguarda il campo di allenamento, con gli amaranto che non potranno usufruire del Centro Sportivo Sant’Agata in quanto ad aggiudicarsi l’affitto annuale è stato Antonio Girella. Ci sono state più volte proposte di subaffitto da parte di quest’ultimo verso la società amaranto, ma la stessa per motivi economici ha sempre chiuso le porte.

Non inizia bene la stagione per la Reggina eliminata dalla Coppa Italia Serie C e sconfitta 3-0 nella prima giornata di campionato a Trapani. La squadra si riscatta però in casa contro il Bisceglie, vincendo per 1-0. Partita giocata in un Granillo inagibile. Sarà il sindaco Falcomatà infatti a firmare un’ordinanza che salverà la Reggina dal 3-0 a tavolino. Da quel momento in poi però il Granillo sarà sottoposto a lavori di manutenzione, motivo per il quale gli amaranto saranno costretti a traslocare a Vibo per la gara interna contro il Monopoli persa per 3-1. Si infortuna Piergiuseppe Maritato, a cui vanno i nostri auguri di pronta guarigione, che riporterà a seguito del match una rottura del legamento crociato con conseguente stop di 6 mesi. Adesso però a preoccupare i tifosi della Reggina non è solo la chiusura temporanea dello stadio Granillo, ma anche il problema fidejussione. La società amaranto ha impugnato al TFN il provvedimento della FIGC che obbligava a sostituire la vecchia fidejussione. Il ricorso sarà discusso in tribunale tra un paio di giorni, nel frattempo però potrebbe arrivare una penalizzazione di 8 punti con un’ammenda di 350 mila euro. Non è proprio un periodo semplice in casa Reggina, si potrà superare tutto ciò con unità di intenti e amore per la maglia. Ora e sempre forza Reggina!

Scritto da: Marco Pizzimenti, Martina Porcino